Guida completa alla maturazione dell'acquario: come Velocizzare il Ciclo dell'azoto
Indice di navigazione
ToggleLa maturazione dell’acquario è spesso una spina nel fianco di molti neofiti dell’acquariofilia.
Inizialmente tutto può sembrare complicato ed è normale avere un po’ di apprensione.
Infatti, è subito evidente un concetto fondamentale: non comprendere il ciclo dell’azoto, che è alla base di questo processo, può condurre a conseguenze gravi e talvolta fatali per la salute dei nostri pesci.
Tuttavia, non c’è motivo di preoccuparsi.
Non è necessario avere una preparazione accademica per ottenere un’ottima maturazione dell’acquario.
Ho scritto questa guida per facilitarti nella comprensione del processo senza trascurare i concetti fondamentali.
Proseguendo con la lettura acquisirai facilmente una conoscenza completa sul ciclo dell’azoto e imparerai come gestire autonomamente l’intero processo.
Inoltre, condividerò con te le migliori tecniche per velocizzare la maturazione del tuo acquario.
Una volta completata la lettura, ti sembrerà un gioco da ragazzi e garantirai un ambiente sano e prospero ai tuoi amati pesciolini.
Cos'è la Maturazione dell'Acquario?
La maturazione dell’acquario è un processo fondamentale per il benessere degli abitanti della tua vasca.
In termini semplici, si tratta di un periodo durante il quale l’ecosistema acquatico si stabilizza e raggiunge un equilibrio ottimale.
Durante la maturazione, si verificano una serie di cambiamenti chimici e biologici che consentono all’acquario di sviluppare la capacità di gestire in modo efficace gli agenti inquinanti.
Tra questi cambiamenti c’è la fondamentale crescita dei batteri nitrificanti e potrebbe rendersi visibile, per circa una settimana, con la comparsa della nebbia batterica.
Come funziona il ciclo dell'azoto
Il ciclo dell’azoto è il processo vitale attraverso il quale i batteri buoni avviano una trasformazione positiva, eliminando l’ammoniaca tossica dall’acqua dell’acquario rendendola adatta alla vita.
Per sapere come funziona il ciclo dell’azoto, dobbiamo parlare dei tre passaggi che vedono protagonista l’intervento di alcuni preziosi batteri:
- si forma l’ammoniaca
- l’ammoniaca viene trasformata in nitriti (sostanze ancora tossiche)
- i nitriti subiscono un ulteriore trasformazione convertendosi infine in nitrato (tossicità non dannosa)
La durata dell’intero processo può variare dalle 3 alle 8 settimane.
Per sapere quando il tuo acquario è maturo è sufficiente analizzare l’acqua con dei test per acquario.
Questo è il minimo indispensabile da sapere e potrebbe anche essere sufficiente. Tuttavia, sebbene non sia necessario diventare eccessivamente scientifici, ti sarà molto utile comprendere meglio questo processo che è alla base della maturazione dell’acquario.
Quali sono i passaggi principali del ciclo dell'azoto
Non lasciarti sfuggire l’approfondimento che segue sui tre passaggi principali del ciclo dell’azoto.
Gli acquariofili esperti e di successo utilizzano a pieno la conoscenza dell’intero processo per garantire la prosperità continua nei loro acquari.
1. Il passaggio dell'ammoniaca NH3
La formazione dell’ammoniaca (NH3) in acquario è causata dall’accumulo di materia organica come rifiuti o cibo non consumato.
Senza l’intervento dei batteri buoni, i livelli di ammoniaca possono aumentare in modo incontrollato, generando gravi disturbi, come quelli causati dalla temutissima Idropisia nei pesci o altre malattie dei pesci:
- bruciore nelle branchie
- alti livelli di stress
- danni agli organi
- mortalità
Ma fortunatamente l’intervento dei batteri benefici consentono la conversione dell’ammoniaca in nitriti.
Il che ci porta alla fase successiva.
2. La fase dei Nitriti No2
L’inizio della conversione dell’ammoniaca in nitriti, richiede il monitoraggio costante dell’acqua dell’acquario.
Questo processo, chiamato nitrificazione, è generato dai batteri Nitrosomonas, i quali non solo contribuiscono all’ossidazione dell’ammoniaca in nitrito ma regolano anche la fissazione dell’anidride carbonica.
Ora il Ciclo dell’azoto è a buon punto ma non ancora concluso. Infatti, anche i nitriti sono tossici e i batteri buoni li gestiranno fino a un punto critico oltre il quale il processo entrerà nell’ultima fase, quella dei nitrati.
3. Maturazione dell'acquario nella fase dei Nitrati No3
Finalmente siamo arrivati all’ultima fase del ciclo dell’azoto.
Quando i nitriti hanno raggiunto il punto critico entrano in gioco altri batteri buoni, i Nitrobacter.
Questi batteri ossidano il nitrito in nitrato ed è solo a questo punto che il ciclo dell’azoto ha ultimato l’intero processo.
Ora l’acquario è finalmente maturo e, nell’ambiente divenuto equilibrato, i tuoi pesci possono iniziare a nuotare felici e sicuri nella loro nuova casa.
Visita la pagina degli Articoli per acquario Online per acquistare su Amazon gli Prodotti per acquario dolce e i prodotti per acquario dolce consigliati da Cichlidream.
Quanto devono essere gli No3 in acquario
Abbiamo visto che l’eccesso di ammoniaca e la presenza dei nitriti (No2) nell’acquario possono risultare letali per gli abitanti dell’acquario.
Ma è anche importante mantenere i nitrati (No3) a un livello accettabile. In caso contrario avresti una proliferazioni delle alghe e un deterioramento della qualità dell’acqua con possibili problematiche.
I Ciclidi africani sono tra i pesci più robusti e possono vivere senza problemi con i Nitrati fino a 50 mg/l.
Tuttavia, sia per loro che per la maggior parte dei pesci d’acquario, ti consiglio di non superare i 20 mg/l
Per tenere sotto controllo i nitrati puoi:
- fare cambi parziali dell’acqua,
- aggiungere piante in acquario
- utilizzare uno schiumatoio di proteine
- usare Amtra Nitrat-Reduct
Quanto tempo deve maturare il filtro dell'acquario
Abbiamo già visto che il processo del Ciclo dell’azoto può impiegare dalle tre alle otto settimane.
I fattori che influenzano maggiormente questa tempistica, sono:
-
Livello Iniziale di Ammoniaca: La quantità di ammoniaca con cui inizi il processo può incidere significativamente sulla sua durata. Maggiore è l’a quantità di ammoniaca, maggiore sarà il tempo necessario per il completamento del ciclo
-
Presenza di Piante: La presenza di piante può contribuire a stabilizzare l’ambiente favorendo la maturazione del tuo acquario
-
Utilizzo del Bio Attivatore nel Filtro acquario: L’impiego di un buon bio attivatore per stabilizzare l’acquario può accelerare il processo di maturazione, contribuendo a ridurre il tempo necessario per il ciclo dell’azoto
Ricorda, pazienza e monitoraggio costante sono le chiavi per assicurarti il successo in questo processo vitale.
Come velocizzare la maturazione di un acquario
È risaputo che l’acquariofilia è un hobby che richiede pazienza.
Tuttavia, attendere e analizzare l’acqua per settimane potrebbe non essere la prospettiva più allettante e potresti desiderare di velocizzare il processo di maturazione del tuo acquario.
Fortunatamente, esistono approcci che possono ridurre i tempi di attesa.
Come far maturare prima un acquario con 3 passaggi
Come ormai abbiamo capito, il ciclo dell’azoto passa da una fase all’altra dopo il picco dell’ammoniaca prima e dei nitriti dopo.
Detto questo, vediamo come velocizzare la maturazione dell’acquario con 3 semplici passaggi.
- Introduzione dell’Ammoniaca in Acquario: Una strategia efficace è aggiungere gradualmente del cibo per pesci. Distribuisci piccole quantità di mangime per pesci due volte al giorno, a intervalli di circa 12 ore. Il cibo inizierà a decomporsi, aumentando lentamente i livelli di ammoniaca.
- Controllo dei Livelli di Nitriti: Dopo 7-8 giorni controlla il livello dei nitriti. Continua ad aggiungere cibo indipendentemente dal risultato del test. La presenza di nitriti indica che il ciclo dell’azoto è in corso.
- Attendere il picco dei Nitriti: Continua a testare e ad aggiungere cibo fino a quando il test mostra una diminuzione dei nitriti nell’acquario. Questo significa che il picco è avvenuto e siamo nella fase finale del ciclo dell’azoto.
Come mettere il turbo alla maturazione con un altro acquario maturo
Se hai la possibilità di accedere a un altro acquario già maturo, procedi in questo modo:
- acquista del materiale per la filtrazione biologica
- togli dal filtro già maturo parte del materiale biologico che potrai integrare con quello nuovo
- mischia nel filtro che deve compiere il ciclo dell’azoto il nuovo materiale biologico con quello prelevato dal vecchio filtro
- utilizza quanta più acqua possibile dell’acquario già maturo per riempire il nuovo acquario
L’acqua ma soprattutto i materiali già esposti ai batteri benefici porteranno con sé una popolazione batterica che andrà a colonizzare velocemente il nuovo acquario.
In alternativa fai girare il nuovo filtro nell’acquario già maturo per almeno 7 giorni.
Favorirà la colonizzazione dei batteri nitrificanti e quando reintrodurrai il filtro nel nuovo acquario saranno trasferiti anche questi batteri benefici.
Materiale per la filtrazione biologica
IMPORTANTE
L’utilizzo di questi metodi non è privo di rischi, poiché potrebbero portare a contaminazioni indesiderate. Se desideri massimizzare la sicurezza e hai pazienza, evita tali approcci o accertati delle condizioni di salute dell’acquario maturo che intendi sfruttare per accelerare il ciclo dell’azoto.
Come velocizzare la maturazione con le piante
La presenza di piante vive può accelerare il ciclo dell’azoto nell’acquario, gestendo la quantità di ammoniaca a lungo termine.
Potresti inserire piante provenienti dal biotopo che vuoi riprodurre.
Per massimizzare l’efficienza nella maturazione scegli piante a crescita rapida come:
Nel caso stessi allestendo un acquario di Ciclidi africani dove in genere non è prevista la presenza di piante, ti consiglio la lettura di questa guida: Acquario con piante vere resistenti per Ciclidi africani
Piante a crescita rapida
Velocizzare la maturazione con i pesci cavia - sconsigliato
È un metodo che effettivamente diminuisce il tempo della maturazione ma, se vuoi seguire il mio consiglio, non farlo.
Durante il processo del ciclo dell’azoto i livelli di ammoniaca e nitriti si innalzano rapidamente.
Abbiamo visto che sono composti tossici e possono causare la morte dei pesci e, in caso di sopravvivenza, sarebbero costretti a vivere stress e sofferenze.
Inoltre, questo stato potrebbe portarli a sviluppare una delle tante malattie dei pesci in acquario che potrebbero poi contagiare quelli che metterai ad acquario maturo.
Come forse già sai, con l’allevamento dei Ciclidi africani in vendita e con Cichlidream, mi impegno per garantire il benessere dei pesci e sono sicuro che la pensi come me.
Come si capisce se l'acquario è maturo
Per capire se un acquario è maturo ti basta sapere che dal momento in cui vedrai scendere i nitriti continueranno a farlo fino a scomparire.
In altre parole, avrai osservato l’avvenuto picco dei nitriti.
Ora, tutto quello che dovrai fare sono tre cose:
- appura che in nitriti abbiano raggiunto lo zero
- aspetta 2 giorni
- ripetere il test
Se anche questa volta i Nitriti sono a zero il tuo acquario è maturo e pronto per accogliere i tuoi amati pesci.
Introduzione dei pesci nell'acquario maturo
Una volta che ammoniaca e nitriti sono scomparsi, verifica i livelli di nitrati, mantenendoli sotto controllo nel modo che abbiamo visto.
A questo punto il tuo acquario è maturo ed è il momento di introdurre i nuovi pesci nella loro casa.
Aggiungi pochi pesci alla volta durante alcune settimane per evitare picchi di ammoniaca. Un’introduzione graduale preserva la stabilità dell’acquario dopo la paziente attesa del completamento del ciclo dell’azoto.
Se vuoi inserirli tutti nello stesso momento, potresti aggiungere lo stabilizzatore per acquari Seachem Stability direttamente nel filtro.
Conclusione
Affrontare la maturazione dell’acquario può sembrare inizialmente complicato, ma una volta compreso il ciclo dell’azoto tutto diventa semplice.
Hai capito l’importanza fondamentale di conoscere il ciclo dell’azoto per evitare gravi conseguenze per i tuoi pesci.
La guida che hai appena letto ti fornisce un percorso dettagliato per gestire il processo, dalla formazione dell’ammoniaca alla fase dei nitrati.
Abbiamo esplorato la tempistica, i metodi per accelerare il ciclo e l’importanza di mantenere sotto controllo i livelli di ammoniaca, nitriti e nitrati.
I consigli pratici per velocizzare la maturazione includono l’uso di piante, l’introduzione controllata di ammoniaca e l’eventuale supporto di acquari già maturi.
Ricorda sempre che la pazienza è fondamentale, e una volta completato il ciclo, potrai godere di un ambiente sano e prospero per i tuoi preziosi pesci.
Per qualsiasi chiarimento non esitare a fare una domanda nei commenti e se hai bisogno di un aiuto personalizzato prendi in considerazione l’idea di richiedere una consulenza1 a 1.
A presto e buona passione!
CONDIVIDI IL POST
POST CORRELATI
- Come abbassare il pH in acquario [4 facili soluzioni]
- 3 consigli per non avere acqua torbida nell’acquario
- Quanti pesci mettere in acquario non solo per litri
- [Acquario senza piante] Un ottimo esempio di avvio per Haps
- Riproduzione Ciclidi africani: come nascono i pesci
- Acquario Piccolo o Nano La selezione per comprare i più economici
- Ciclidi africani, come rendere tutto facile in acquario
- Askoll Pratiko 400 3.0 Super Silent, filtro fino a 430 l
- Filtro esterno acquario: prezzi e recensioni 2023
- Filtro per acquario, come funziona e quale scegliere
- Accessori per acquario dolce