5 Problemi di Salute Comuni dei Ciclidi Africani: Come Risolverli e Prevenirli
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Toggle* Leggi l’articolo e scopri quando puoi risolvere con il metodo naturale descritto nel video
I Ciclidi africani sono famosi per essere pesci forti e resistenti ma, come tutti gli esseri viventi, possono avere problemi di salute.
Se sei un amico di Cichlidream sai già molto sulla prevenzione ma, nonostante l’impegno che ci possiamo mettere, gli imprevisti possono sempre capitare.
In questo post, esploreremo i problemi di salute più comuni nei Ciclidi africani imparando a riconoscerli, trattarli tempestivamente e prevenire future complicazioni.
Quindi, tuffiamoci subito! Riconoscere tempestivamente i sintomi e sapere come intervenire può fare la differenza per la salute dei tuoi pesci.
1. Malattia della Vescica Natatoria: Sintomi e Cause
La vescica natatoria è un organo interno simile a un palloncino.
L’aria al suo interno varia in base alle necessità di galleggiamento del pesce per permettergli di mantenere un assetto equilibrato alle diverse profondità.
La malattia della vescica natatoria si può manifestare in diversi modi.
I Ciclidi africani con problemi alla vescica natatoria, presentano difficoltà a nuotare o a controllare i suoi movimenti nell’acqua, spesso sembrando paralizzati.
Inoltre, il pesce potrebbe avere una respirazione affannosa a causa dello stress.
Le cause dei problemi alla vescica natatoria possono derivare da danni fisici, come un colpo subito, o dalla costipazione a seguito di una cattiva alimentazione.
Trattamento della Malattia della Vescica Natatoria
Per trattare la malattia della vescica natatoria è consigliabile separare il pesce malato per permettergli di guarire in pace e proteggere il resto della comunità.
Potrebbe essere sufficiente la termoterapia e la cura del sale per facilitare la respirazione e la digestione.
La trovi descritta in dettaglio nell’articolo specifico: Malattie pesci acquario, .
Non dare da mangiare al pesce per i primi tre giorni, poi puoi dargli qualche pisello sgusciato. Se il pesce non accetta il cibo, riprova il giorno successivo.
Cibi ad alto contenuto di fibre, come piselli e spinaci, possono alleviare la costipazione.
Per accelerare la guarigione potresti somministrare uno sverminante come il Nematol della Sera.
2. Gonfiore del Malawi: Sintomi e Cause
Il gonfiore del Malawi conosciuto anche come Bloat è la malattia più temuta e comune tra i Ciclidi africani, in particolare tra gli Mbuna con dieta strettamente vegetariana.
I sintomi si manifestano con pance gonfie, respirazione affannosa, poco o nessuna appetito, feci bianche filamentose e letargia.
Questa malattia è spesso fatale se non trattata immediatamente.
Il gonfiore del Malawi è spesso causato da un eccesso di proteine animali nelle specie di Ciclidi Malawi con dieta vegetariana che appesantiscono il lavoro dell’apparato digerente.
Trattamento del gonfiore del Malawi
Il trattamento del Bloat nei Ciclidi africani richiede un intervento tempestivo.
Se la malattia viene presa in tempo potrebbe essere sufficiente la termoterapia.
Ma fai particolare attenzione perché è una malattia molto pericolosa e potrebbe essere opportuno somministrare il Metronidazolo, un principio attivo presente in farmaci come il Flagyl.
Come sempre la prevenzione è la cura migliore.
Per i miei Mbuna, utilizzo un mix di mangimi con il quale garantisco ai pesci una dieta ricca, equilibrata e sicura.
Inoltre, periodicamente gli faccio mangiare diverse verdure fresca per migliorare la funzione degli organi interni, pulire l’apparato digerente e rafforzare il sistema immunitario.
3. Puntini bianchi: Sintomi e Cause
Un altro problema che possono affrontare i Ciclidi africani è la malattia dei puntini bianchi, anche conosciuta come Ichthyo,
Ci sono dei segnali che possono precedere la comparsa dei puntini bianchi nel corpo del pesce:
- pinne strette
- letargia
- respirazione affannosa
- perdita di appetito
- strofinamento contro gli oggetti o il fondo dell’acquario
Trattamento dei puntini bianchi
Prima di somministrare il Protazol della Sera, se il tuo pesce affetto dai puntini bianchi vive a temperature medie di 26°C, puoi provare a curarlo con il rimedio naturale del video in apertura.
4. Occhi gonfi o sporgenti nei Ciclidi africani: Sintomi e Cause
Ti potrebbe capitare di vedere i tuoi pesci con un occhio o entrambi gli occhi sporgenti o gonfi.
Le cause potrebbero essere 2, un colpo preso o l’esoftalmia.
Quest’ultima è un’infezione batterica provocata dalla presenza di Aeromonas o Pseudomonas.
Gli altri sintomi di questa malattia sono:
- occhi opachi
- apatia
- segni di disagio
- nuoto confuso
Trattamento degli occhi gonfi o sporgenti
Il primo tentativo per risolvere questa problematica nei Ciclidi africani è nella cura naturale del video in apertura
Nei casi più gravi di esoftalmia potrebbe essere necessario rivolgersi a un veterinario
5. Pinne corrose o mangiate nei Ciclidi africani
I Ciclidi africani possono avere problemi alle pinne principalmente per 2 motivi.
- Malattia della corrosione delle pinne causata dai batteri Aeromonas, Pseudomonas o Vibrio
- Morsi subiti da uno o più pesci
Trattamento delle pinne corrose o mangiate
Se il problema è di natura batteriologico puoi utilizzare un antibatterico a largo spettro come l’Apimelafix.
Se si tratta invece di morsi e il pesce non presenta altre problematiche lo puoi isolare e procedere con la cura del sale mostrata nel video.
Come prevenire le malattie nei Ciclidi africani
Per prevenire le malattie nei Ciclidi africani, compresa l’Idropisia, è importante fornirgli un habitat adeguato alle loro necessità e caratteristiche, mantenere una buona qualità dell’acqua, alimentare i pesci con una dieta equilibrata e osservare regolarmente i pesci per individuare eventuali segni di malattia.
Ovviamente questo è un discorso valido anche per i Ciclidi nani e tutti i bellissimi pesci d’acquario.
Isolare subito i pesci malati può prevenire la diffusione delle malattie nell’acquario.
Prendersi cura dei Ciclidi africani richiede attenzione e dedizione.
Prepararsi e acquisire conoscenze sulle malattie più comuni può fare la differenza.
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